Dal punto di vista strutturale il complesso o apparato di Golgi risulta costituito da tre componenti: le cisterne appiattite, le microvescicole e le macrovescicole.
Le cisterne si localizzano tra le microvescicole che originano dal reticolo endoplasmatico e si fondono con il Golgi e le macrovescicole che si staccano dal Golgi per fondersi con la membrana cellulare.
Struttura apparato di Golgi
Il complesso di Golgi è formato da una serie di membrane (il cui spessore risulta lievemente maggiore rispetto a quello delle membrane del reticolo endoplasmatico liscio e meno spesse rispetto a quello della membrana cellulare) contenente vario materiale, che si caratterizza per la presenza di tre strutture:
● Cisterne
Le cisterne appiattite (in numero variabile da quattro a sei ma nelle cellule vegetali anche più numerose) sono impilate le une sulle altre (solitamente a una distanza di 10nm); ogni cisterna può essere rappresentata come un sacco a forma di disco appiattito, con i margini arrotondati, formata da una membrana simile a quella che forma il reticolo endoplasmatico (quindi ricca in proteine e lipidi).
Ogni pila di cisterne del Golgi risulta formata da 3 compartimenti (o regioni) diversi indicati come:
– Cis
– Mediano
– Trans
Ogni compartimento è formato da una o poche cisterne che risultano chiuse, per questo motivo la comunicazione tra le regioni (Cis, Mediana e Trans) avviene grazie alle vescicole che gemmano dai margini laterali di cisterne vicine.
● Microvescicole
Le microvescicole o vescicole di trasporto hanno un diametro di 80-100 nm (più piccole rispetto alle macrovescicole) e si localizzano vicino alla faccia immatura del Golgi e si presentano come vescicole staccatesi dal reticolo endoplasmatico; queste microvescicole si fondono con la membrana della faccia Cis dell’apparato di Golgi.
● Macrovescicole
Le macrovescicole o granuli di secrezione hanno un diametro di circa 1 µm (molto più voluminose delle microvescicole) e traggono origine dalla fusione dei vacuoli di condensazione che si staccano dalla faccia trans del Golgi stesso (la parte superiore della figura). Una volta prodotte, i granuli di secrezione (o macrovescicole) si portano verso la periferia cellulare e, arrivati vicino alla membrana cellulare, si fondono con questa struttura e libero il loro contenuto all’esterno.
✔ Cisterne appiattite e impilate
✔ Microvescicole o vescicole di trasporto – 80-100 nm
✔ Macrovescicole o granuli di secrezione – 1µm
Le microvescicole si staccano dal reticolo endoplasmatico, si fondono con le cisterne da cui traggono origine le macrovescicole che si fondono con la membrana cellulare.