Membrane nucleari. Come abbiamo visto nell’articolo precedente, l’involucro nucleare si presenta come una sorta di linea netta che demarca il contenuto del nucleo, formato da due membrane che prendono il nome di membrane nucleari, che vengono suddivise in membrana nucleare interna e membrana nucleare esterna. Quando si parla della membrana nucleare è importante ricordare alcune caratteristiche.
Membrane nucleari
● Spessore
Le membrane nucleari hanno lo stesso spessore della membrana del reticolo endoplasmatico (che risulta di circa 6 nm).
● Aspetto
La membrana nucleare interna invece si presenta liscia mentre quella esterna è ricoperta di ribosomi sulla faccia citoplasmatica.
● Lamina nucleare
La membrana nucleare esterna è in continuità con la membrana del reticolo endoplasmatico ruvido (RER); mentre la membrana nucleare interna è in connessione con una lamina di materiale denso (lamina nucleare) formata da un reticolo fibroso di natura proteica, dello spessore di circa 25 nm, che la separa dal materiale contenuto nel nucleo. La lamina nucleare va a circondare il materiale contenuto nell’involucro nucleare con funzioni principalmente strutturali.
● Spazio perinucleare
Le due membrane sono separate da uno spazio di circa 15-30nm che prende il nome di cisterna o spazio perinucleare
● Composizione
Le membrane nucleari hanno un contenuto proteico pari al 70% e un contenuto fosfolipidico pari al 23%, è importante ricordare che sono praticamente assenti lipidi neutri, colesterolo e carboidrati (che invece sono presenti nella membrana cellulare). Le due membrane presente un contenuto proteico diverso: quella interna contiene proteine intrinseche specifiche per l’attacco della lamina nucleare, mentre quella esterna presenta proteine più simili a quelle del RER.
● Pori nucleari
Le due membrane, a intervalli più o meno regolari, sono tra loro in continuità e formano i pori nucleari.
