L’apparato locomotore è costituito dal sistema scheletrico e dal sistema muscolare. Il sistema scheletrico comprende le ossa, alcune cartilagini di sostegno che permangono nello adulto (es. cartilagini costali), le articolazioni, che uniscono ossa contigue, permettendo tuttavia loro, nella maggioranza dei casi, una possibilità di movimento. Il sistema muscolare è formato dai muscoli con i loro tendini ed aponevrosi d’inserzione, dalle fasce e dai setti connettivali che formano l’impalcatura di ogni singolo muscolo e di gruppi muscolari, dalle guaine dei tendini, dalle borse mucose etc.
Apparato locomotore – Anatomia Microscopica
Gli organi dell’apparato locomotore hanno origine mesodermica. Essi derivano direttamente dai segmenti mesodermici dorsali (somiti), dal mesenchima non segmentato disposto in corrispondenza della porzione cefalica della corda dorsale, o dal mesenchima degli archi branchiali. Questi organi, pur avendo diversa natura istologica, concorrono assieme all’espletamento delle seguenti funzioni:
1) una funzione passiva, statica, di sostegno del corpo e delle sue parti, cui provvede essenzialmente il sistema scheletrico;
2) una funzione attiva, di mantenimento di posizioni ed atteggiamenti posturali o di svolgimento di attività dinamiche che comportano lo spostamento in toto del corpo o di sue parti nello spazio. Questa funzione è dovuta essenzialmente al sistema muscolare.
È bene tuttavia sottolineare che l’apparato locomotore propriamente detto non è il diretto responsabile dell’attività motoria, in quanto la contrazione dei muscoli, che determina, a livello delle articolazioni, il movimento od il blocco statico dei segmenti scheletrici cui i muscoli stessi sono inseriti per mezzo dei loro tendini, non è che l’epifenomeno di un complesso di attività nervose, che si svolgono a livello di recettori periferici specializzati, del sistema nervoso centrale, dei nervi periferici e delle giunzioni neuromuscolari (placche motrici).