La testa rappresenta la porzione più superiore del nostro organismo e risulta connessa al tronco tramite il collo. Nella struttura scheletrica della testa si possono distinguere due parti in rapporto e in continuità fra loro: la scatola cranica (anche chiamata neurocranio) e il massiccio facciale (indicato anche con il termine di splancnocranio) che nel complesso vanno a costituire il cranio.
Testa anatomia umana
Dal punto di vista dell’apparato locomotore la testa risulta formata dal sistema scheletrico, il sistema articolare, e il sistema muscolare; per questo motivo avremo, le ossa della testa, le articolazioni della testa e i muscoli della testa.
Ossa della testa
Come abbiamo visto lo scheletro della testa può essere distinto in: neurocranio e splancnocranio. Il neurocranio costituisce la così detta “scatola cranica”, una struttura formata da ossa piatte (secondo la classificazione delle ossa in base alla forma) che vanno a delimitare una cavità (la cavità cranica) contenente l’encefalo. Lo splancnocranio costituisce il così detto “massiccio facciale” una struttura ossea che va a delimitare alcune cavità di significato viscerale come: cavità orale, cavità nasali, cavità orbitarie.
Articolazioni della testa
Le articolazioni del cranio sono prevalentemente immobili dato che si stabiliscono tra ossa che hanno un funzione di contenimento e di protezione. Oltre alle articolazioni immobili, a livello della testa sono presenti anche delle articolazioni mobili. Un’articolazione mobile si instaura nel punto in cui il cranio si unisce con la colonna vertebrale (cervicale); mentre un’altra articolazione mobile si presenta tra al mandibola e l’osso temporale.
Muscoli della testa
I muscoli del cranio possono essere suddivisi in estrinseci e intrinseci. I muscoli estrinseci si inseriscono su ossa del cranio stesso prendendo origine da punti diversi delle scheletro assiale; i muscoli intrinseci hanno un’origine e un’inserzione su ossa craniche.