Esercitiamoci con la simulazione di logica per il test di veterinaria online. La parte di logica riveste un ruolo fondamentale per il test d’ingresso e l’ammissione a veterinaria, dato che dopo l’introduzione delle nuove regole ci sono ben 25 domande (sulle 60 previste nel decreto). Oltre al numero elevato di domande, la parte di logica riveste un ruolo molto importante in caso di parità; dato che fa acquisire una alto grado di priorità. Per tutti questi motivi è importante preparare bene ed esercitarsi con il test di logica per veterinaria.
Simulazione logica test veterinaria
Sommario
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Domanda 1 di 44
1. Domanda
“Che cos’è un mito?” E’ “un lungo discorso”: questa la distratta – forse solo apparentemente distratta -definizione di Alexandre Dumas, che di miti se ne intendeva, tanto da averne creato più di uno. Credo che allo stesso modo risponderebbero i tre coautori del dizionario Miti e personaggi della modernità. Apparente semplicità, segreta complessità: questa formula vale per i “miti” moderni come per i miti classici. Nella Grecia antica il “lungo discorso” – senza il quale non esisterebbe il mito – aveva introdotto una serie vertiginosa di varianti che a volte si limitavano a correggere una sfumatura e altre volte rovesciavano completamente il significato di un personaggio: Ulisse e il valoroso Achille adottano ogni sorta di sotterfugi per sottrarsi alla guerra di Troia, l’infedele Elena infedele non è, perché a fuggire con Paride è stato un suo simulacro, la fedele Penelope va a letto con tutti i Proci … Varianti analoghe, fondate sulla riabilitazione o sullo smascheramento, non sono estranee al nostro tempo: così, per esempio, lo studioso spagnolo Gregorio Maranon individuò, nella figura di Don Giovanni, i tratti dell’omosessualità e dell’impotenza; Federico Fellini rappresentò il vitale Casanova come una funebre marionetta; il regista Konicev nel 1964 vinse il premio Stalin con un film in cui l’indeciso Amleto appariva nelle vesti di un tortuoso e implacabile discepolo di Machiavelli… Anche se le integrazioni possibili sono tante, Miti e personaggi offre un ricco repertorio e bellissime tracce per ricerche, saggi, tesi di laurea. L’ultima voce è Zarathustra, l’antico maestro persiano diventato un “mito della modernità” nel 1883, per opera di Nietzsche. da MITI . Il catalogo della modernità, di Giovanni Mariotti. Corriere della Sera, 18/11/98.
UNA sola delle seguenti affermazione NON è rigorosamente DEDUCIBILE dal testo di Giovanni Mariotti sopra citato:
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Domanda 2 di 44
2. Domanda
“Che cos’è un mito?” E’ “un lungo discorso”: questa la distratta – forse solo apparentemente distratta -definizione di Alexandre Dumas, che di miti se ne intendeva, tanto da averne creato più di uno. Credo che allo stesso modo risponderebbero i tre coautori del dizionario Miti e personaggi della modernità. Apparente semplicità, segreta complessità: questa formula vale per i “miti” moderni come per i miti classici. Nella Grecia antica il “lungo discorso” – senza il quale non esisterebbe il mito – aveva introdotto una serie vertiginosa di varianti che a volte si limitavano a correggere una sfumatura e altre volte rovesciavano completamente il significato di un personaggio: Ulisse e il valoroso Achille adottano ogni sorta di sotterfugi per sottrarsi alla guerra di Troia, l’infedele Elena infedele non è, perché a fuggire con Paride è stato un suo simulacro, la fedele Penelope va a letto con tutti i Proci … Varianti analoghe, fondate sulla riabilitazione o sullo smascheramento, non sono estranee al nostro tempo: così, per esempio, lo studioso spagnolo Gregorio Maranon individuò, nella figura di Don Giovanni, i tratti dell’omosessualità e dell’impotenza; Federico Fellini rappresentò il vitale Casanova come una funebre marionetta; il regista Konicev nel 1964 vinse il premio Stalin con un film in cui l’indeciso Amleto appariva nelle vesti di un tortuoso e implacabile discepolo di Machiavelli… Anche se le integrazioni possibili sono tante, Miti e personaggi offre un ricco repertorio e bellissime tracce per ricerche, saggi, tesi di laurea. L’ultima voce è Zarathustra, l’antico maestro persiano diventato un “mito della modernità” nel 1883, per opera di Nietzsche. da MITI . Il catalogo della modernità, di Giovanni Mariotti. Corriere della Sera, 18/11/98.
Tra le considerazioni qui elencate, UNA NON ha FONDAMENTO nel testo di Mariotti
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Domanda 3 di 44
3. Domanda
“Che cos’è un mito?” E’ “un lungo discorso”: questa la distratta – forse solo apparentemente distratta -definizione di Alexandre Dumas, che di miti se ne intendeva, tanto da averne creato più di uno. Credo che allo stesso modo risponderebbero i tre coautori del dizionario Miti e personaggi della modernità. Apparente semplicità, segreta complessità: questa formula vale per i “miti” moderni come per i miti classici. Nella Grecia antica il “lungo discorso” – senza il quale non esisterebbe il mito – aveva introdotto una serie vertiginosa di varianti che a volte si limitavano a correggere una sfumatura e altre volte rovesciavano completamente il significato di un personaggio: Ulisse e il valoroso Achille adottano ogni sorta di sotterfugi per sottrarsi alla guerra di Troia, l’infedele Elena infedele non è, perché a fuggire con Paride è stato un suo simulacro, la fedele Penelope va a letto con tutti i Proci … Varianti analoghe, fondate sulla riabilitazione o sullo smascheramento, non sono estranee al nostro tempo: così, per esempio, lo studioso spagnolo Gregorio Maranon individuò, nella figura di Don Giovanni, i tratti dell’omosessualità e dell’impotenza; Federico Fellini rappresentò il vitale Casanova come una funebre marionetta; il regista Konicev nel 1964 vinse il premio Stalin con un film in cui l’indeciso Amleto appariva nelle vesti di un tortuoso e implacabile discepolo di Machiavelli… Anche se le integrazioni possibili sono tante, Miti e personaggi offre un ricco repertorio e bellissime tracce per ricerche, saggi, tesi di laurea. L’ultima voce è Zarathustra, l’antico maestro persiano diventato un “mito della modernità” nel 1883, per opera di Nietzsche. da MITI . Il catalogo della modernità, di Giovanni Mariotti. Corriere della Sera, 18/11/98.
Completa la proporzione tenendo conto del carattere tradizionalmente attribuito ai personaggi mitici citatinell’articolo di Mariotti:
seduzione : don Giovanni =
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Domanda 4 di 44
4. Domanda
“…io non penso – ha scritto Natalia Ginzburg sulla Stampa – che la vicenda di Rushdie riguardi soltanto gli intellettuali o il mondo della cultura: si tratta d’una vicenda che riguarda tutti. E’ condannata a morte, in Rushdie, la libertà del pensiero, la tolleranza per le infinite idee e fantasie che crescono e fermentano sotto il sole: e questi beni sono proprietà di tutti. Della libertà del pensiero tanti se ne infischiano, o credono d’infischiarsene, oppure sono troppo assillati da altre privazioni per ricordarsi che esista; e tuttavia se questi beni vengono a mancare, la vita a un tratto gli diventa uno straccio, sappiano essi o non sappiano spiegare a se stessi il perché”.
UNA sola delle seguenti affermazione NON è rigorosamente DEDUCIBILE dal testo di Natalia Ginzburg sopra citato:
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Domanda 5 di 44
5. Domanda
”Credo di poter affermare che nella ricerca scientifica, né il grado di intelligenza né la capacità di eseguire e portare a termine con esattezza il compito intrapreso, siano i fattori essenziali per la riuscita e la soddisfazione personale. Nell’una e nell’altra contano maggiormente la totale dedizione e il chiudere gli occhi davanti alle difficoltà: in tal modo possiamo affrontare problemi che altri, più critici e più acuti, non affronterebbero. ….Il fatto che l’attività svolta in modo così imperfetto sia stata e sia tuttora per me fonte inesauribile di gioia, mi fa ritenere che l’imperfezione nell’eseguire il compito che ci siamo prefissi o ci è stato assegnato sia più consona alla natura umana così imperfetta che non la perfezione”. R.Levi Montalcini: Elogio dell’imperfezione.
Quali sono, per la Montalcini, le doti essenziali per lo scienziato che vuole riuscire nella ricerca e trarne soddisfazione? (una sola risposta è rigorosamente deducibile dal testo)
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Domanda 6 di 44
6. Domanda
“…il conferenziere parlava di cose, di fatti e di situazioni artistiche non ancora entrate nel nostro orizzonte, i quali affioravano in margine soltanto come ombre, in virtù del suo discorso perennemente pericolante (il conferenziere infatti è balbuziente); e lo ascoltavamo con la fantasia vagamente eccitata di bambini che ascoltino una fiaba senza comprenderla, mentre la loro mente tenera se ne arricchisce tuttavia, quasi per un singolare e sognante presentimento. Mi si crederà se dico che questo è il modo di imparare più intenso e orgoglioso e forse anche il più propizio – il modo d’apprendere anticipando, d’imparare scavalcando lunghi tratti di ignoranza -? Come pedagogo non dovrei forse raccomandarlo, ma che giova? Io so che i giovani lo preferiscono e credo che col tempo lo spazio saltato si colma da sè…”
Thomas Mann: Doctor Faustus, Mondadori, Milano
UNA sola delle seguenti considerazioni E’ rigorosamente DEDUCIBILE dal testo citato di Thomas Mann:
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Domanda 7 di 44
7. Domanda
“L’homo sapiensche moltiplica il proprio sapere è il cosiddetto uomo di Gutenberg. E’ vero che la Bibbia stampata da Gutenberg tra il 1452 e il 1455 ebbe una tiratura (per noi oggi risibile) di 200 copie. Ma quelle 200 copie erano ristampabili. Il salto tecnologico era avvenuto. E dunque è con Gutenberg che la trasmissione scritta della cultura diventa potenzialmente accessibile a tutti. Il progresso della riproduzione a stampa fu lento ma costante e culmina nell’avvento – a cavallo tra il ‘700 e l’800 – del giornale che si stampa ogni giorno, del “quotidiano”. Nel contempo, dalla metà dell’800 in poi, comincia un nuovo e diverso ciclo di avanzamenti tecnologici. Primo, l’invenzione del telegrafo, poi quella del telefono. Con queste due invenzioni spariva la distanza e cominciava l’era delle comunicazioni immediate. La radio, anch’essa un eliminatore di distanze, aggiunge un nuovo elemento. Una voce facile da diffondere in tutte le case. La radio è il primo formidabile diffusore di comunicazioni, ma un diffusore che non intacca la natura simbolica dell’uomo.
(…) La rottura avviene, alla metà del nostro secolo, con la televisione. La televisione – lo dice il nome – è “vedere da lontano” e cioè portare al cospetto di un pubblico di spettatori cose da vedere da dovunque, da qualsiasi luogo e distanza. E nella televisione il vedere prevale sul parlare, nel senso che la voce in campo, o di un parlante, è secondaria, sta in funzione dell’immagine, commenta l’immagine. Ne consegue che il telespettatore è più un animale vedente che non un animale simbolico. Per lui le cose raffigurate in immagini contano e pesano più delle cose dette in parole. E questo è un radicale rovesciamento di posizione, perchè mentre la capacità simbolica distanzia l’homo sapiensdall’animale, il vedere lo ravvicina alle sua capacità ancestrali, al genere di cui l’homo sapiensè specie. (…)
I veri studiosi continueranno a leggere libri, avvalendosi di Internet per le bibliografie e le informazioni che prima trovavano nei dizionari; ma dubito che se innamoreranno.”G. Sartori, Homo videns, Laterza, Bari, 1997 Questa sopra citata è la versione del testo di Sartori proposta agli studenti, insieme con altri documenti, nella prima prova, tipologia B, ambito tecnico-scientifico, dell’Esame di Stato, il 23 giugno 2000.
UNA sola delle seguenti considerazioni E’ COERENTE con la tesi esposta da Sartori:
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Domanda 8 di 44
8. Domanda
Individua il termine etimologicamente incongruente
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Domanda 9 di 44
9. Domanda
Dopo anni di dibattiti e di attese, nel 1999 é stata varata in Italia una nuova Legge che regola i prelievi e i trapianti di organi e tessuti da cadavere. Nell’aprile 2000 é stato approvato un decreto sulle “Disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e tessuti, attuativo delle prescrizioni relative alla dichiarazione di volontà dei cittadini sulla donazione degli organi a scopo di trapianto”. Ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali ha ricevuto, in occasione dell’ultimo referendum, l’invito a esprimere la sua posizione nei confronti di un’eventuale donazione di organi a scopo di trapianto dopo la propria morte.
Delle considerazioni seguenti UNA sola CORRISPONDE alla reale situazione attuale, spesso analizzata e discussa sulla stampa e in trasmissioni radio-televisive:
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Domanda 10 di 44
10. Domanda
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto” – “Non essendosi potuto render forte la giustizia, si è giustificata la forza”
Pascal, PensieriI pensieri citati di Pascal possono essere definiti:
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Domanda 11 di 44
11. Domanda
“Il discorso scientifico è a volte più complesso, ambiguo, allusivo, di quanto gli stessi scienziati pensino. Nel discorso scientifico le metafore possono avere un ruolo creativo per far intuire e immaginare cose non dette o, addirittura, non completamente comprese. Ma possono anche portar fuori strada il destinatario – e qui ci riferiamo al discorso scientifico-didattico – che le interpreta in modo non previsto dal proponente. Le due forme più semplici, ma importanti per un discorso scientifico-didattico, sono la catacresi, il cui uso permette di ovviare a una lacuna del vocabolario, e le metafore esegetiche e pedagogiche. Alla prima categoria appartengono espressioni come “il letto del fiume” o come “l’atlante”, cioé la prima vertebra che regge il capo e che prende il nome da Atlante, il gigante che regge il mondo; alla seconda espressioni come la “catena” dei trasportatori di elettroni nella catena mitocondriale interna, che evoca l’immagine di una catena umana che si passa secchi d’acqua per spegnere un incendio.
Nella costruzione delle idee scientifiche ha maggior importanza una terza forma di metafora, quella “costitutiva di teorie”. Queste metafore, oltre ad avere un ruolo genetico fondamentale nella formulazione di un nuovo programma di ricerca, invitano a ricercare nuovi caratteri degli argomenti primari e secondari, nuovi rapporti, tecnicamente rilevanti, di somiglianza e di analogia. Howard Gruber chiama questo tipo di metafore “immagini di vasta portata” e mette in rilievo il ruolo della metafora dell’albero nello sviluppo delle idee di Charles Darwin; noi possiamo però anche ricordare la metafora dello stato bene ordinato a cui ricorre Linneo per descrivere l’ordinamento della natura, o quella del bricoleurche Francois Jacob utilizza per dare un’idea della casualità, della mancanza di progetto nel processo dell’ evoluzione. Per tornare alle metafore esegetiche e pedagogiche, il loro scopo è quello di trasmettere informazioni dal dominio di origine (noto) al dominio target(ignoto). Le metafore possono quindi fungere da modello per ragionare sul dominio target, anche se di esso abbiamo una conoscenza largamente incompleta. Tuttavia, ogni volta che nell’insegnamento si ricorre a un modello metaforico è bene ricordare che una metafora, un modello non sono la realtà, ma uno strumento cognitivo che ci permette di descrivere, di comprendere, di fare previsioni su alcuni aspetti della realtà considerata.
da: Bruno Bertolini, Tra metafore e termini scientifici, in Iter, Treccani, n.5, 1999
Quattro delle frasi sotto elencate appartengono all’articolo di Bruno Bertolini da cui è stata stralciata la citazione sopra riportata; INDIVIDUATE LA FRASE che, indebitamente inserita tra queste, CONTRASTA logicamente con la concezione di fondo a cui è ispirato il testo stesso:
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Domanda 12 di 44
12. Domanda
“Il discorso scientifico è a volte più complesso, ambiguo, allusivo, di quanto gli stessi scienziati pensino. Nel discorso scientifico le metafore possono avere un ruolo creativo per far intuire e immaginare cose non dette o, addirittura, non completamente comprese. Ma possono anche portar fuori strada il destinatario – e qui ci riferiamo al discorso scientifico-didattico – che le interpreta in modo non previsto dal proponente. Le due forme più semplici, ma importanti per un discorso scientifico-didattico, sono la catacresi, il cui uso permette di ovviare a una lacuna del vocabolario, e le metafore esegetiche e pedagogiche. Alla prima categoria appartengono espressioni come “il letto del fiume” o come “l’atlante”, cioé la prima vertebra che regge il capo e che prende il nome da Atlante, il gigante che regge il mondo; alla seconda espressioni come la “catena” dei trasportatori di elettroni nella catena mitocondriale interna, che evoca l’immagine di una catena umana che si passa secchi d’acqua per spegnere un incendio.
Nella costruzione delle idee scientifiche ha maggior importanza una terza forma di metafora, quella “costitutiva di teorie”. Queste metafore, oltre ad avere un ruolo genetico fondamentale nella formulazione di un nuovo programma di ricerca, invitano a ricercare nuovi caratteri degli argomenti primari e secondari, nuovi rapporti, tecnicamente rilevanti, di somiglianza e di analogia. Howard Gruber chiama questo tipo di metafore “immagini di vasta portata” e mette in rilievo il ruolo della metafora dell’albero nello sviluppo delle idee di Charles Darwin; noi possiamo però anche ricordare la metafora dello stato bene ordinato a cui ricorre Linneo per descrivere l’ordinamento della natura, o quella del bricoleurche Francois Jacob utilizza per dare un’idea della casualità, della mancanza di progetto nel processo dell’ evoluzione. Per tornare alle metafore esegetiche e pedagogiche, il loro scopo è quello di trasmettere informazioni dal dominio di origine (noto) al dominio target(ignoto). Le metafore possono quindi fungere da modello per ragionare sul dominio target, anche se di esso abbiamo una conoscenza largamente incompleta. Tuttavia, ogni volta che nell’insegnamento si ricorre a un modello metaforico è bene ricordare che una metafora, un modello non sono la realtà, ma uno strumento cognitivo che ci permette di descrivere, di comprendere, di fare previsioni su alcuni aspetti della realtà considerata.
da: Bruno Bertolini, Tra metafore e termini scientifici, in Iter, Treccani, n.5, 1999
Tra le definizioni delle espressioni qui riportate INDIVIDUATE QUELLA ERRATA, facendo riferimento al significato che assumono nel testo di Bruno Bertolini nel quale sono sottolineate:
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Domanda 13 di 44
13. Domanda
Date le premesse:
a – la scienza fa ricorso con vantaggio al linguaggio metaforico
b – il linguaggio metaforico è proprio dell’espressione artistica
SCEGLIETE la conclusione logicamente e rigorosamente conseguente: -
Domanda 14 di 44
14. Domanda
Il professor Bianchi constata che: a) Enrico è un campione in matematica e in filosofia. Il professor Bianchi ne deduce che: sicuramente b) Enrico non ama leggere romanzi, e non ne legge.
La ragione necessaria e sufficiente del passaggio logico che opera il professor Bianchi dalla constatazione del fatto a) al giudizio b) è la sottintesa convinzione che: (UNA sola ipotesi E’ CORRETTA)
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Domanda 15 di 44
15. Domanda
“Dove trovare il tempo per leggere?
Grave problema.
Che non esiste.
Nel momento in cui mi pongo il problema del tempo per leggere, vuol dire che quel che manca è la voglia.
Poiché, a ben vedere, nessuno ha mai tempo per leggere. Né i piccoli, né gli adolescenti, né i grandi. La vita è
un perenne ostacolo alla lettura.
( … ) Il tempo per leggere è sempre tempo rubato. (Come il tempo per scrivere, d’altronde, o il tempo per
amare.)
Rubato a che cosa?
Diciamo, al dovere di vivere.
E’ forse questa la ragione per cui la metropolitana – assennato simbolo del suddetto dovere – finisce per essere
la più grande biblioteca del mondo.
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.
( …) La lettura non ha niente a che fare con l’organizzazione del tempo sociale. La lettura è, come l’amore, un
modo di essere.
Daniel Pennac, Come un romanzo, Feltrinelli, Milano, 1993
Quale di queste considerazioni NON è correttamente DESUNTA dal passo di Pennac? -
Domanda 16 di 44
16. Domanda
1-Cavour. 2-Riccardo III. 3-Enrico IV.4-Garibaldi. 5-Giulio Cesare. 6-Luigi XIV.
a) Un cavallo, un cavallo, il mio regno per un cavallo b) Parigi vale bene una messa. c) Libera chiesa in libero stato d) Il dado è tratto e) Obbedisco f) Lo stato sono io
Scegliete la sequenza in cui a ciascun personaggio corrisponde la frase celebre che la tradizione gli attribuisce: -
Domanda 17 di 44
17. Domanda
L’originalità della Repubblica Partenopea del 1799, quel che le conferisce una inesauribile ______ – sì da esser stata e da essere tuttora materia non soltanto di storia, ma anche di ______ – proviene dal fatto che nella sua breve, ma intensa vita si intersecarono realtà e problemi di varia ______: la fine dello Stato d’ancien régimee la _______ del moderno Stato nazionale, tra età dell’Illuminismo e età delle rivoluzioni; la ______ e il ruolo delle élites intellettuali, e il loro rapporto con il potere politico; la ______ e la forma della ______: la democrazia e il liberalismo. Come un lampo, la drammatica ______ rivoluzionaria napoletana illuminò per un’ultima volta tutte le tensioni di fine Settecento.” Girolamo Imbruglia, La Repubblica Napoletana, in Iter, Treccani, 1999 Dallo scritto di G.Imbruglia sono state espunte sette espressioni qui elencate in diverse successioni. INDICARE LA SERIE che corrisponde alle esigenze logiche del testo:
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Domanda 18 di 44
18. Domanda
La Legge 29 dicembre 1993, n. 578, “ norme per l’accertamento e la certificazione di morte”, all’articolo 1 (definizione di morte) stabilisce che: “La morte si identifica con la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo”, ed all’articolo 2 (“accertamento di morte”): “La morte per arresto cardiaco si intende avvenuta quando la respirazione e la circolazione sono cessate per un intervallo di tempo tale da comportare la perdita irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo…”
Se ne deduce che (UNA sola considerazione E’ ERRATA ):
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Domanda 19 di 44
19. Domanda
La Legge 29 dicembre 1993, n. 578, “ norme per l’accertamento e la certificazione di morte”, all’articolo 1 (definizione di morte) stabilisce che: “La morte si identifica con la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo” ed all’articolo 2 (“accertamento di morte”): “La morte per arresto cardiaco si intende avvenuta quando la respirazione e la circolazione sono cessate per un intervallo di tempo tale da comportare la perdita irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo…”
Il Decreto 22 agosto 1994, n 582 “Regolamento recante le modalità per l’accertamento e la certificazione di morte” all’articolo 4 specifica che i soggetti con cessazione irreversibile di tutte le funzioni cerebrali devono essere sottoposti, ai fini dell’accertamento “giuridico” della morte che potrà consentire un prelievo di organi per la donazione, ad un’osservazione che negli adulti non è inferiore a sei ore….
In base a quanto sopra riportato si può affermare che ( UNA sola considerazione NON è DEDUCIBILE dal testo)
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Domanda 20 di 44
20. Domanda
“Se piove, andremo a fare una gita su un treno a vapore. Se c’è il sole, andremo a fare una gita in barca. Quindi, andremo su un treno o in barca. Ad ogni modo, ci divertiremo che piova o che ci sia il sole”.
Quale delle seguenti affermazioni segue la stessa struttura logica del precedente ragionamento? -
Domanda 21 di 44
21. Domanda
Un sacchetto di plastica impiega dai 400 ai 1000 anni per decomporsi e solo 1 su 200 viene riciclato. I sacchetti di carta, invece, si decompongono in un mese. Il dato è positivo fino a quando non si scopre che per produrre i sacchetti di plastica si consuma il 40% di energia in meno. Inoltre, serve il 90% di energia in meno per riciclare un chilo di plastica rispetto ad un chilo di carta.
Quale delle seguenti affermazioni è totalmente sostenuta dal brano precedente? -
Domanda 22 di 44
22. Domanda
“Viviamo in una società consumistica. Le apposite strutture di accoglienza sono stracolme di animali domestici abbandonati che i proprietari erano semplicemente stanchi di tenere. L’ENPA sostiene che nell’ultimo anno si è assistito ad un incremento del 23% degli animali abbandonati. All’età di 12 anni i ragazzi sono legalmente autorizzati a possedere un animale domestico e molti animali vengono acquistati dai ragazzi stessi o vengono loro regalati. È giunto il momento di modificare la legge e di alzare il limite legale per il possesso di animali domestici all’età di 16 anni”.
Quale delle seguenti affermazioni, se considerate vere, indebolisce l’argomentazione precedente? -
Domanda 23 di 44
23. Domanda
“Attualmente si vive più a lungo e la qualità della vita durante la vecchiaia è migliorata anche grazie all’utilizzo di deambulatori, protesi ed apparecchi acustici. Questi ausili, tuttavia, non sono sufficienti a proteggere dagli imprevisti della vita, come essere investiti da un autobus o venire colpiti da un fulmine. Gli esperti sono divisi sulle cause dell’invecchiamento. Un recente studio ha affermato che le persone che vivono nelle aree più ricche tendono a vivere 20 anni più a lungo rispetto a coloro che vivono in aree più degradate. Uno studio condotto su diecimila dipendenti pubblici ha evidenziato che il tasso di mortalità tra gli impiegati è tre volte superiore rispetto a quello dei dirigenti”.
Quale delle seguenti affermazioni è totalmente sostenuta dal brano precedente?
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Domanda 24 di 44
24. Domanda
“In Gran Bretagna, a seguito dell’innalzamento dell’età pensionabile, sta diventando sempre più allettante il pre-pensionamento, ovvero la possibilità di ricevere un sussidio economico da parte del datore di lavoro fino al raggiungimento della pensione. Dal punto di vista del datore di lavoro può sembrare una buona idea liberarsi del personale pigro ed incompetente, dandogli la possibilità di ritirarsi dal lavoro prima del tempo, e rimpiazzarlo con impiegati più giovani e meno pagati. Ma ciò può condurre ad un dilemma. Infatti, se tutti gli impiegati chiedessero il pre-pensionamento, il datore di lavoro dovrebbe concederlo prima ai meno validi. Ciò può disincentivare i lavoratori ed arrecare danni all’azienda. La soluzione migliore è quella di non concedere il pensionamento anticipato a nessuno”.
Quale delle seguenti affermazioni esprime il messaggio principale del brano precedente? -
Domanda 25 di 44
25. Domanda
“Il fumo passivo ha effetti negativi sui non fumatori. Fumare negli spazi chiusi aggrava la situazione , soprattutto per i bambini in auto in presenza di fumatori. È stata approvata una legge che vieta di fumare nei luoghi di lavoro per tutelare la salute dei lavoratori. I gruppi a favore del fumo hanno lottato duramente per opporsi a questa legge, considerata come una violazione dei diritti dei fumatori. La legge migliore protegge sempre coloro che non hanno la possibilità di scegliere: difatti nei luoghi di lavoro ora è vietato fumare”.
Quale delle seguenti affermazioni esprime il messaggio principale del brano precedente? -
Domanda 26 di 44
26. Domanda
“È nell’interesse delle aziende che tutti i loro impiegati siano più produttivi possibile. La maggior parte di loro firma, senza leggere, i regolamenti che i datori di lavoro hanno stabilito per essere autorizzati a controllare ogni aspetto della giornata lavorativa dei dipendenti. Tuttavia, molti impiegati sostengono di avere diritto alla privacy e a non essere spiati, ad esempio tramite il monitoraggio della posta elettronica, dei siti internet visitati e dell’uso dei cellulari aziendali. Chiunque venga scoperto a violare le norme è passibile di provvedimenti disciplinari”.
Quale delle seguenti affermazioni esprime il messaggio principale del brano precedente? -
Domanda 27 di 44
27. Domanda
La Federazione Internazionale del Calcio (FIFA)sta pensando di cambiare la regola del fuorigioco nel calcio. La Federazione Internazionale di Hockey ha cambiato la propria regola del fuorigioco alcuni anni fa e ciò ha reso il gioco più aperto e votato all’attacco e, di conseguenza, più avvincente per gli spettatori. Dunque, se si cambiasse la regola del fuorigioco anche nel calcio, si renderebbe il gioco più movimentato e avvincente per gli spettatori. La regola del fuorigioco dovrebbe, quindi, essere cambiata.
Quale delle seguenti affermazioni, se considerate vere, indebolisce l’argomentazione precedente? -
Domanda 28 di 44
28. Domanda
Sandra vende confezioni di salsicce. Alla fine dell’autunno a Sandra rimane della merce invenduta e quindi decide di metterla in offerta. Sandra considera tre possibili alternative:
1. tre confezioni al prezzo di due
2. la prima confezione a prezzo pieno e la seconda a metà prezzo
3. sconto di 1/3 sul prezzo pieno di ciascuna confezione
Quale delle seguenti affermazioni corrisponde al vero? -
Domanda 29 di 44
29. Domanda
Un giardiniere acquista dei bulbi di bucaneve, di tulipano e di narciso. I bulbi di bucaneve hanno un costo di € 1 a confezione, quelli di tulipano di € 1,20 a confezione, mentre quelli di narciso € 1,40 a confezione. Ciascuna confezione contiene il medesimo numero di bulbi. Il giardiniere spende in totale € 5.
Quale delle seguenti affermazioni è corretta? -
Domanda 30 di 44
30. Domanda
Sandra ha partecipato ad una gara di equitazione salto ostacoli. Le regole della gara erano le seguenti:
1. ciascun concorrente partecipa a due gare cronometrate
2. l’ordine in cui i concorrenti saltano per la 1° gara è estratto a sorte
3. nella 2°gara i concorrenti saltano nell’ordine contrario al piazzamento ottenuto nella 1°gara.
Sandra era l’undicesima concorrente a saltare nella 1°gara. Alla fine della 1°gara si era piazzata al settimo posto in classifica e, quindi, nella 2°gara era la quindicesima concorrente a saltare.
Quanti concorrenti hanno preso parte alla gara di salto ostacoli? -
Domanda 31 di 44
31. Domanda
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Domanda 32 di 44
32. Domanda
Giovanna vuole rivestire il soffitto di una camera di dimensioni 3 m × 3,5 m con dei pannelli di pino che misurano 100 mm in larghezza e 4 m in lunghezza. All’occorrenza i pannelli si possono unire e/o tagliare, per ricoprire il soffitto.
Qual è il numero minimo di pannelli che serviranno a Giovanna per rivestire il soffitto? -
Domanda 33 di 44
33. Domanda
Chiara, Diana, Elisa, Federica e Grazia appartengono ad una squadra femminile di calcetto 5 contro 5. Dopo aver giocato 20 partite, Chiara ha segnato in media 1,2 gol a partita, Diana 0,6 gol a partita e Elisa 0,75 gol a partita. Le altre giocatrici, Federica e Grazia, non hanno segnato alcun gol. Durante le 5 partite seguenti, Chiara segna in totale altri 6 gol, mentre Diana, Elisa e Federica segnano ciascuna 1 gol e Grazia non ne segna nemmeno uno.
Qual è in media il numero di gol segnati per partita dall’intera squadra dopo 25 partite? -
Domanda 34 di 44
34. Domanda
L’opuscolo riportato qui sotto indica le tariffe del campo da golf a 9 buche “Vista sulle Alpi”:
• quota associativa completa (senza alcuna limitazione): ……………………………… € 800
• quota associativa completa (diurno feriale): ……………………………………………… € 450
• quota associativa parziale (€ 10 per round senza alcuna limitazione): ……….. € 300
• quota associativa parziale (€ 6 per round diurno feriale): …………………………. € 150
• prezzo per round per non soci (sera e weekend):……………………………………… € 20
• prezzo per round per non soci (diurno feriale):………………………………………… €10A partire da quanti round all’anno conviene economicamente pagare una “quota associativa parziale (diurno feriale)”, piuttosto che pagare ogni round singolarmente?
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Domanda 35 di 44
35. Domanda
Il nuovo commesso della cartoleria in Via Cavour non è molto bravo a fare i conti e non sa neppure usare bene la calcolatrice. L’ultima volta che Gianni è entrato in negozio ha acquistato due articoli di cancelleria. Mentre il commesso calcolava il totale, Gianni ha notato che invece di schiacciare il tasto per l’addizione il commesso ha schiacciato quello per la moltiplicazione. Casualmente il totale calcolato per i due articoli era la somma giusta e quindi Gianni non si è lamentato.
Se il prezzo di uno degli articoli ammontava a € 6,00, quanto ha pagato in totale Gianni? -
Domanda 36 di 44
36. Domanda
Giorgio e Luca hanno trascorso tutta la settimana a verniciare la casa della famiglia Bertolini. Hanno concordato di dividere in parti uguali il guadagno dopo aver detratto le spese. Giorgio ha acquistato tutto il materiale necessario per il lavoro, per un a cifra totale di € 360. Luca ha ricevuto la somma totale di € 1200 dal signor Bertolini a lavoro concluso.
Qual è la cifra che Luca deve dare a Giorgio? -
Domanda 37 di 44
37. Domanda
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Domanda 38 di 44
38. Domanda
Paolo vuole erigere una recinzione di 21 m per delimitare il proprio giardino e trova in vendita i pannelli per costruirla. La lunghezza dei pannelli disponibili è la seguente:
Volendo acquistare il numero necessario di pannelli per erigere la sua recinzione con la soluzione più economica, quanti pannelli da 6 m serviranno a questo scopo? (I pannelli si possono tagliare su misura)
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Domanda 39 di 44
39. Domanda
Il contachilometri di una motocicletta, connesso alla ruota anteriore, calcola la velocità misurando la velocità di rotazione della ruota, ed è preciso solo quando il gonfiaggio dello pneumatico è effettuato alla pressione ottimale di 2,5 bar. In questo caso la ruota percorre 160 cm per rotazione. Con la pressione di gonfiaggio a 2,0 bar la ruota percorre soltanto 152 cm per rotazione.
In questa condizione qual è la velocità effettiva della motocicletta (arrotondata ai km/h) quando il contachilometri segna 80 km/h? -
Domanda 40 di 44
40. Domanda
Quali parole vanno sostituite ai numeri per dare un senso compiuto e logico alla frase seguente?
“A causa dei miei errori sono stato ___(1)___ alla gogna ____(2)___”. -
Domanda 41 di 44
41. Domanda
Quali parole vanno sostituite ai numeri per dare un senso compiuto e logico alla frase seguente?
“Il ____(1)____ fece capolino da una tana, sparì in un’altra e sbucò subito da un ____(2)____distantissimo; infine, ____(3)_____uno sperone di roccia e puntò in basso.” -
Domanda 42 di 44
42. Domanda
Quale tra le coppie di termini proposti completa logicamente la seguente proporzione verbale:
x : Contumelia = Complimento : y -
Domanda 43 di 44
43. Domanda
La “logica” di quale dei seguenti detti è in diretta contraddizione con l’affermazione:
“Chi tardi arriva male alloggia” -
Domanda 44 di 44
44. Domanda
Quale tra le coppie di termini proposti completa logicamente la seguente proporzione verbale:
x : Caustico = Saccarosio : y