Membrane mitocondriali. Nell’articolo sulla struttura dei mitocondri abbiamo visto che questi organuli sono caratterizzati dalla presenza di due membrane, che risultano costituite da proteine e lipidi, in proporzioni diverse tra le due membrane, condizione che determina una diversa composizione chimica delle membrane.
Membrane mitocondriali
Le membrane dei mitocondri sono caratterizzate dalla presenza di una diversa composizione di proteine e lipidi che riflettono le diverse funzioni che questi organuli devono svolgere. Ricordiamo che la membra esterna risulta permeabile mentre la membrana interna è impermeabile e solo tramite specifiche strutture le molecole possono attraversare questa membrana.
Membrana esterna
La membrana mitocondriale esterna, racchiude l’intero organello, ha un rapporto proteine-fosfolipidi simile a quella della membrana cellulare eucariote. Essa contiene un gran numero di proteine integrali chiamate porine le quali formano canali che rendono la membrana esterna permeabile permettendo a molecole di peso molecolare pari ai 5.000 dalton o meno, di diffondere liberamente da un lato della membrana all’altro. Anche proteine più grandi possono entrare nel mitocondrio se una sequenza di segnale, presente a livello dell’estremità N-terminale, si lega a una multisubunità di una proteina chiamata traslocasi della membrana esterna, che poi li muove attivamente attraverso la membrana. La distruzione della membrana esterna permette proteine nello spazio intermembrana a fuoriuscire nel citosol, portando a certa morte cellulare.